Igienizzare è parte fondamentale di una sezione della cucina così importante come il forno che è ovviamente a contatto con numerosi cibi. Proprio per questo motivo la funzione principale del forno può essere ridotta in caso di sporcizia molto presente. Per questo pulire non basta, igienizzare dovrebbe essere la parola d’ordine, cosa che non è affatto complicata.
Bisogna per forza di cose abituarsi al concetto che vede la pulizia esteticamente presente non per forza significare quello dell’igienizzazione. Condizione che non è sempre molto semplice ma con un po’ di ingegno e magari sfruttando la funzione effettiva del forno, possiamo riuscire non solo ad arrivare in ogni angolo dell’elettrodomestico ma anche igienizzarlo a dovere.
La pulizia del forno
Il forno infatti è una sorta di camera nel quale il cibo viene cucinato attraverso il calore, e proprio l’azione del calore, generata dall’energia elettrica o dal gas tende a far attaccare parti di cibo in varie forme al suo interno. Una non corretta quanto sufficientemente frequente operazione di pulizia può rendere l’intero contesto poco sano e modificare anche il sapore dei cibi.
Inoltre una igienizzazione costante riduce lo spreco di energia elettrica o di gas naturale, elementi essenziali per il funzionamento del forno. Per igienizzarlo esistono prodotti appositi, ma possiamo fare ricorso senza problemi a ciò che abbiamo probabilmente già in casa. I tradizionali metodi come l’aceto, o il succo di limone possono rivelarsi efficaci se applicati nel modo giusto.
Pulire senza fatica
Ad esempio sfruttare la potenza del forno così da evitare di lasciare alcune aree “scoperte” dalla nostra pulizia. In questo caso possiamo scegliere tra varie soluzioni, tutte egualmente utili ed efficaci, impiegate attraverso elementi che sono naturali al 100 % e che permettono al tempo stesso una giusta forma di igienizzazione per il nostro forno.
- Acqua e succo di limone – In una teglia sufficientemente alta (almeno 4-5 cm) aggiungere acqua e succo di limone concentrato (da almeno 2 o 3 limoni) il tutto andrà sistemato nel ripiano centrale del forno, e quest’ultimo attivato ad una temperatura compresa tra i 120 ed i 180 gradi per almeno 25 minuti. Il calore ed il succo di limone saranno in grado di ammorbidire le incrostazioni ed igienizzare allo stesso tempo
- Possiamo fare lo stesso con acqua ed aceto, però la percentuale di quest’ultimo deve essere di almeno il 70 % rispetto all’acqua. Tempi e metodi sono gli stessi
Possiamo impiegare il restante della soluzione non evaporata dopo aver lasciato leggermente raffreddare il forno, a mo di sgrassatore per eliminare le parti oramai ammorbidite. Se abbiamo le griglie particolarmente sporche, possiamo utilizzare un altro ingrediente molto comune per igienizzarle e farle ritornare originariamente pulite e splendenti, senza alcuna fatica.
Impiegare il bicarbonato di sodio, nella quantità di 3 cucchiai pieni in circa mezzo litro d’acqua, da inserire in una teglia in grado di contenere la griglia e con la soluzione che sarà leggermente pastosa. Questa potrà essere utile se lasciata agire per almeno 15 minuti e poi utilizzata per eliminare il resto con una spugna abbastanza morbida, evitando di usare pagliette.